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Ti accorgi dell’incredibile utilità che hanno gli elettrodomestici solo quando decidono di non funzionare più. Questa settimana è toccato alla mia lavatrice con 12 anni di onorata carriera alle spalle.
A dire il vero era da qualche mese che litigavo con il cestello – uno di quei modelli con carica dall’alto – ma non credevo si potesse vendicare trattenendo in ostaggio per ore il necessaire di Giorgia di ginnastica ritmica. Così, dopo una estenuante trattativa “apriti-o-spacco-tutto”, siamo giunte ad un pacifico accordo.
L’ho scassinata. Ostaggi liberati. Che soddisfazione. Un po’ meno doverne comprare un’altra ma come dice una mia amica, è pur sempre shopping!
Ma questo che c’entra con la ricetta che voglio proporti oggi?
C’entra perché quella sera mi era passato l’appetito – sembra incredibile anche a me! – poi mi sono accorta di avere in frigo gli ingredienti giusti per rifare questa torta salata con indivia, stracchino e miele. Perché no? Facile, veloce e tutto sommato, con una insalata accanto sarebbe stato un delizioso piatto unico.
Appetito tornato, cena risolta.
Ora non mi resta altro da fare che andare a fare shopping, a proposito, grazie a tutti per i preziosi consigli su Facebook ;) vi terrò aggiornati!
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- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 200 g di stracchino
- succo e zeste di ½ limone
- 3 cucchiai di miele
- foglie di timo limone fresco
- 6 cespi di indivia divisi in 4 parti
- 2 cucchiaini di zucchero (*)
- olio extra vergine d’oliva
- qb pangrattato
- Riscalda il forno a 200°C.
- Rosola l’indivia in una padella unta con un filo d’olio fino a che non sarà tenera e dorata da entrambi i lati.
- Aggiungi il succo di limone e un cucchiaino di zucchero e cuoci finché tutto il liquido non sarà evaporato.
- Disponi la pasta sfoglia srotolata su una teglia da forno, spolvera un velo di pangrattato e distribuisci ⅔ di stracchino, lasciando 1 cm e ½ dal bordo, aggiungi l’indivia, il resto dello stracchino e lo zucchero restante.
- Piega i bordi della sfoglia sul ripieno e cuoci in forno caldo per circa 15 minuti.
- Nel frattempo, mescola in una terrina il miele con un po’ di foglie di timo, una spruzzata di limone e le zeste grattugiate.
- Estrai la sfoglia dal forno e, con un pennello da cucina, distribuisci un po’ di dressing sulla sfoglia. Inforna nuovamente per altri 10 minuti circa, o fino a che la sfoglia non sarà gonfia e dorata.
- Servi subito accompagnando la tart con il dressing rimasto.
Ricetta tratta e modificata da GoodFood
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- 1 ready-rolled puff pastry sheet
- 200 g of stracchino
- ½ lemon (juice and zest)
- 3 tablespoons of honey
- leaves of fresh lemon thyme
- 6 heads of endive, halved lengthways
- 2 teaspoons of brown sugar
- extra virgin olive oil
- Preheat the oven to 200°C.
- In a large non-stick pan heat some extra virgin olive oil and brown the heads of endive until they are golden and tender on each side. Add the lemon juice and a teaspoon of brown sugar and cook until all the liquid has evaporated.
- Unroll the puff pastry sheet on the baking sheet and lightly score a 1,5 cm border around the edge. Spread ⅔ of stracchino over the tart inside the border, add the endive, the remaining stracchino and another teaspoon of brown sugar.
- Fold up the edge of the puff pastry over the filling and bake for approximately 15 mins.
- Meanwhile, blend the honey with some leaves of lemon thyme, a drizzle of lemon and the grated lemon zest.
- Take back the tart from the oven and, with a basting brush, drizzle some dressing over it. Bake again for about 8 mins, or until the pastry is puffed, crisp and golden.
- Before serving, drizzle the remaining dressing over your tart.
A presto, ti auguro un buon fine settimana.
Erica Di Paolo dice
Tu sai sempre come prendermi per la gola. Non solo con le immagini, ma anche con le consistenze di sapori. Mi piace moltissimo questa torta.
Un abbraccio Sonia e complimenti davvero!!
Sonia Monagheddu dice
Ciao bellezza (e non lo dico tanto per dire!) grazie mille :* piuttosto, quando riusciremo a incontrarci di nuovo?
Un abbraccio anche a te
PS: nella mia To Do List ho ancora qualche tua ricetta da provare!!!
annalisa fornari dice
Ciao Sonia la tua ricetta sembra deliziosa tuttavia quello che tu chiami indivia in realtà si chiama insalata belga. L’indivia (basta che vai su google) é un altra insalata che si chiama in termine popolare “scarola”.
Sonia Monagheddu dice
Ciao Annalisa, ti ringrazio per la precisazione ma anche indivia è corretto. Se avessi scritto indivia Belga sarebbe stato indubbiamente meglio in quanto l'”indivia” è una famiglia di insalate molto ampia, questa in particolare rientra nella varietà dove si trovano anche l’indivia scarola e l’indivia riccia :) ciao