L’origine del detto popolare “Giovedì gnocchi” sottolinea l’importanza del Giovedì, giorno quasi festivo, che necessita di un piatto elaborato e gustoso che anticipa quello di magro del giorno successivo.
“Giovedì gnocchi, Venerdi pesce (o anche ceci e baccalà) e Sabato trippa“
Seguendo la tradizione popolare non si sbaglia – quasi – mai.
Potrei suggerire a Wikipedia di aggiungere alle numerose ricette per il Giovedì, anche questa versione di gnocchi di cavolfiore con cavoletti di Bruxelles e nocciole tostate.
Merita di essere assaggiata.
Vi dico solo che la piccola di casa non è mai stata una grande appassionata di gnocchi di patate, quindi, quando ho portato in tavola questa ricetta avevo già preparato una ricetta di riserva solo per lei, ma incredibilmente questi gnocchi di cavolfiore le sono piaciuti.
“Prova Giorgia” superata a pieni voti.
Ora non vi resta che provarla e farmi sapere cosa ne pensate!
- Per la purea di cavolfiore
- cimette di 1 piccolo cavolfiore bianco
- 2 spicchi di aglio
- sale
- Per gli gnocchi
- 250 g circa di purea di cavolfiore
- 100 g di Parmigiano grattugiato
- 2 tuorli
- 1 pizzico di sale
- 250-350 g circa di farina
- Per il condimento
- cavoletti di Bruxelles lavati e incisi alla base
- nocciole tostate
- le zeste di 1 limone non trattato
- 50 g di burro
- Parmigiano grattugiato
- sale
- pepe
- Prepara la pure di cavolfiore
- Cuoci al vapore le cimette di cavolfiore con gli spicchi di aglio pelati.
- Non appena saranno teneri, allontanali dal fuoco e con lo schiacciapatate ottieni una purea di aglio e cavolfiore.
- Versa la purea ottenuta in un tovagliolo di lino, chiudilo arrotolandolo alle estremità e con le mani premi per far uscire l'acqua in eccesso.
- Conserva la purea ottenuta in frigorifero per 10 minuti.
- Prepara gli gnocchi
- In una terrina versa la purea di cavolfiore, i tuorli, il sale e il Parmigiano.
- Mescola per ottenere un composto omogeneo.
- Rovescia il composto su un piano infarinato e aggiungi gradualmente la farina.
- Non metterne troppa e non lavorarlo molto o rischi di ottenere gnocchi duri.
- Non appena il composto avrà raggiunto la giusta consistenza dividilo in tante piccole parti.
- Dai all'impasto la forma di piccoli cilindri e ricava da ogni cilindro dei piccoli tocchetti di impasto.
- Passa ogni tocchetto sui rebbi di una forchetta.
- Sistema gli gnocchi così ottenuti su un canovaccio infarinato pulito per circa 10 minuti.
- Nel frattempo porta a bollore abbondante acqua salata.
- Lessa gli gnocchi per un paio di minuti o fino a che vengono a galla.
- Prepara il condimento
- Sciogli il burro in una capiente padella antiaderente.
- Aggiungi i cavoletti di Bruxelles e falli rosolare a fiamma dolce per qualche minuto.
- Regola di sale.
- Versa gli gnocchi mano a mano che vengono a galla nella padella con i cavoletti e falli saltare qualche minuto per lato.
- Aggiungi le nocciole tostate, le zeste di limone e il Parmigiano grattugiato e salta per pochi secondi.
- Versa nei piatti e servi subito.
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A domani con un’altra proposta!
barbara @ Pane&Burro dice
ma che genialata questa degli gnocchi di cavolfiore! ho sempre paura che mi vengano troppo duri quando uso le puree di altre verdure, ma di te mi fido ciecamente! anche io le nocciole, col cavolfiore trovo che ci stiano daddio! grande tu con il tuo calendario dell’avvento che io ogni anno mi dico “ma come fa!!!??”
baci
Emanuela Martinelli dice
E questi sono i miei piatti preferiti, genuini, puliti buonissimi che sanno di casa!!! Baci carissima.
Carlotta DallaParteDeiPasticcini dice
Ma che foto meravigliose Sonia!! Questa ricetta contiene sapori che mi invogliano davvero a provarla… nocciole, cavolfiore, cavoletti, limone… adoro! bacio
manuela e silvia dice
Ciao! accipicchia, la purea di cavolfiore per realizzare gli gnocchi è davvero particolare! una pensata proprio stranissima, ma ci intriga parecchio! devono essere proprio buoni! azzeccatissimo anche il condimento con cavolini e nocciole.