Con l’arrivo della bella stagione inizio a progettare, a dita incrociate, le prossime vacanze estive e ad inventare menu freschi da servire in tavola che siano il più possibile facili e veloci da preparare anche se, non ho ancora capito come mai, ogni anno inciampo nel forno e mi trovo a sfornare torte dolci e salate quando fuori ci sono 40° all’ombra.
La piccola di casa è partita col conto alla rovescia, segna con delle gigantesche X i giorni che mancano al termine della scuola sul calendario di Violetta che ormai, a distanza di pochi mesi, non le piace già più. Ha persino distrutto di proposito il diario di scuola, sempre di Violetta, “mamma, è da bambine piccole“. Ha quasi 8 anni e sta già meditando di prendere la Smemoranda. Mea culpa, le ho raccontato di come le “decoravo” alle superiori. All’epoca mi sarebbe tornato utile una zaino solo per il diario.
Anche suo padre fa lo stesso conto alla rovescia ma con le settimane che mancano alla chiusura aziendale e fortunatamente non sul calendario di Violetta.
In mezzo a questi countdown resta una sola certezza, il momento preferito dalla nostra famiglia, quello in cui ci si siede tutti insieme a tavola.
Il piatto più richiesto da qui a Settembre è senza dubbio la caprese con pomodoro, basilico e mozzarella, meglio ancora se di bufala. D’altronde, qualunque ricetta con mozzarella è sempre molto apprezzata oltre che veloce da portare in tavola. Un classico che vince a mani bassi. A seguire le friselle ‘ammollate‘ nell’acqua e le immancabili insalate di pasta e/o riso condite con tutto ciò che la fantasia, e soprattutto il frigorifero, suggerisce al momento.
A proposito di frigorifero, il mio è già entrato nel mood Primavera/Estate. Ho iniziato a riempirlo di ortaggi dai colori vibranti e da frutti così profumati che è persino difficile resistere alla tentazione di addentare o preparare, a qualunque ora del giorno, qualcosa da mangiare tipo il condimento che ti propongo oggi, nato in realtà per un primo piatto che ti mostrerò a breve ma che ti consiglio di provare anche in questa versione.
Ho realizzato delle semplici crespelle o che dir si voglia, galettes, gluten free di grano saraceno e quinoa con fave, piselli e mozzarella di Bufala Campana DOP Pettinicchio. Inutile che stia qui a raccontarti la storia dei formaggi Pettinicchio, capirai tu stesso la differenza al primo assaggio. Alla base di tanto gusto: la qualità delle materie prime, ingredienti naturali e quasi 100 anni di tradizione.
Le galettes gluten free, oltre ad essere un piatto veloce da preparare, richiedono davvero pochi minuti davanti ai fornelli, possono essere gustate calde o tiepide e possono essere realizzate in anticipo. Mica male, non credi?
- Per le galettes
- 250 g di farina di grano saraceno gluten free
- 100 g di farina di quinoa gluten free
- 600/650 ml di acqua fredda
- sale
- burro (per la padella)
- Per il condimento
- 2 confezioni di mozzarella di Bufala Campana DOP Pettinicchio
- 400 g di fave fresche sgusciate
- 300 g di piselli freschi sgusciati
- 500 g di pomodorini piccadilly
- 2 piccoli cipollotti di Tropea
- olio evo
- basilico fresco
- sale
- pepe
- Prepara le galettes
- In una terrina capiente setaccia le farine di grano saraceno e di quinoa, aggiungi una presa di sale, mescola con una frusta e aggiungi 500 ml di acqua fredda.
- Mescola e aggiungi ulteriore acqua versandola un po' alla volta e continuando a mescolare.
- Dovrai ottenere una pastella liscia e fluida.
- Conserva la pastella in frigorifero per almeno un'ora.
- Scalda una padella antiaderente di 22 cm di diametro, fai sciogliere un pezzettino di burro e pulisci l'eccesso con un po' di carta da cucina.
- Prendi un po' di pastella con un mestolino e versala in padella.
- Distribuisci la pastella molto velocemente su tutta la superficie della padella utilizzando l'apposito attrezzo o in alternativa rotea velocemente la padella, dovrai ottenere delle galettes sottili cuocile per circa 1 minuto sul primo lato, quando i bordi inizieranno a staccarsi girala e cuoci per un altro minuto circa.
- Tieni le galettes da parte separandole una dall'altra con un foglio di carta forno.
- Prepara il condimento.
- Sbollenta in acqua salata le fave per un paio di minuti.
- Scola le fave e passale sotto l'acqua fredda, elimina la pellicina e tieni da parte.
- Sbollenta allo stesso modo i piselli e tieni da parte.
- Cuoci al vapore gli asparagi, appena saranno al dente separa le punte dai gambi e tagliali a striscioline, tieni da parte le punte.
- Trita i cipollotti e falli appassire dolcemente in una padella capiente con un filo di olio.
- Aggiungi i piselli, le fave, i gambi degli asparagi, qualche fogliolina di basilico e i pomodorini tagliati a filetti.
- Aggiungi il sale, un pizzico di pepe e cuoci per pochi minuti.
- Scola le mozzarelle di bufala Pettinicchio, tagliale a fette spesse e ricava dei cubetti di mozzarella di bufala.
- In una padella antiaderente scalda una galette alla volta, farciscila al centro con cubetti di mozzarella di bufala Pettinicchio, aggiungi un paio di cucchiai di verdure, scalda un minuto e ripiega verso il centro i quattro lembi della galette.
- Disponi altri cubetti di mozzarella Pettinicchio sulle verdure al centro delle singole galette e servi subito calde o tiepide.
Essendo priva di conservanti, va conservata in luogo fresco, in frigo a non meno di 4° C, e mantenuta immersa nel suo liquido. Prima di consumarla va lasciata almeno un'ora a temperatura ambiente. Se deve essere cucinata è preferibile toglierla dal liquido di governo e lasciarla in frigo per alcune ore, per renderla più asciutta e consistente.
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Un lungo weekend è alle porte, ti auguro di trascorrerlo nel migliore dei modi e chissà, magari portando a tavola anche questa ricetta, nel caso, fammi sapere ;)
Ti aspetto settimana prossima con nuove ricette.
Un caro abbraccio e a presto
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letizia dice
Sei davvero fantastica e ricca di talento culinario…. grazie di cuore per l’ ennesima ricetta sana, appetitosa, originale e fantasticamente fotografata :)
Sonia dice
Ciao Letizia, grazie di cuore a te!
Sono molto felice di leggere che nonostante siano passati diversi anni dal nostro primo “incontro” sul web riesco ancora a rendere interessante il contenuto dei miei post. Quanto mi hai scritto mi sprona a fare sempre meglio quindi grazie grazie grazie <3
Un caro abbraccio