L’appuntamento dedicato ai backstage dei più interessanti food blog del momento sta riscuotendo particolare interesse e non puoi capire la mia gioia. Voglio ringraziare te e gli amici lettori di questa rubrica iniziata tre anni fa per curiosità.
Nel tempo ho capito che la possibilità di conoscere nuovi amici con le nostre stesse passioni e la possibilità di imparare qualcosa dando una sbirciatina dietro le quinte ai set che i food blogger internazionali realizzano per i propri blog potesse in qualche modo tornare utile a più persone. Soprattutto se ci si trova alle prime armi con Reflex, un nuovo blog da riempire di contenuti di qualità e compagnia bella.
Così, un articolo dopo l’altro, ho scoperto per esempio che le pinzette “per le sopracciglia” sono comodissime per sistemare chicchi di riso o di orzo ribelli, ho capito che i cotton fioc eliminano macchie là dove lo scottex non osa e che un foglio di carta stagnola ben posizionato fa sparire senza spendere un patrimonio quell’ombra aggressiva.
Tanti altri tips and tricks puoi trovarli all’interno dei singoli post dedicati alla food photography compreso l’unico articolo che, per il momento, sono riuscita a scrivere personalmente sull’argomento qui ti mostro il dietro le quinte del mio blog. Ora le cose sono un po’ cambiate ma tutto è partito da lì.
Tornando a noi, gli ospiti di oggi li hai già incrociati nel guest post di qualche giorno fa, sono Jerrelle ed Eric del blog “Chocolate for Basil“ in questa occasione ci raccontano un behind the scenes davvero interessante. Ti consiglio di dare uno sguardo anche alla ricetta che hanno proposto, nel caso te la fossi persa sei ancora in tempo a provarla, delle saporite fajitas con funghi portobello, peperoncini jalapeno arrosto e salsa Chimichurri.
Segui Jerrelle ed Eric anche sui social
“CHOCOLATE FOR BASIL” SOCIAL MEDIA
Facebook
Instagram
Pinterest
Twitter
*** *** ***
Se vuoi partecipare a questa rubrica invia la tua candidatura, scrivimi ↓ Loro lo hanno già fatto ↓
*** *** ***
Tutto il nostro lavoro è realizzato sfruttando la luce naturale. Ci piace iniziare a cucinare al mattino presto per essere sicuri di non dover “inseguire” il sole. Generalmente metto insieme ricette che “sembrano” deliziose quando le pronuncio a voce alta e che, comunque, concordano con il messaggio del nostro blog.
Poi cerco ispirazione su Instagram e Pinterest. Guardo come altri artisti hanno allestito e fotografato ciò che anch’io intendo fotografare e poi prendo qualche spunto e elementi da altre foto che mi hanno colpito e cerco di inserirli nei miei scatti in modo tale da comunicare un certo messaggio riguardo a quel cibo in particolare. Ogni piatto è differente e dovrebbe essere accompagnato da uno stile che metta in luce la sua unicità, rendendolo più che piacevole a vedersi. Generalmente faccio uno schizzo delle composizioni e delle idee per aiutarmi a trasferire l’aspetto che voglio ottenere in un’unica immagine.
FORMAZIONE
Ho frequentato il college alla Rhode Island School of Design e mi sono laureata in Illustrazione.
Dopo la laurea mi sono trasferita a Dallas, in Texas, e ho lavorato come assistente alla fotografia per un fotografo di “cibo commerciale” che ha vinto diversi premi. Inoltre, ho anche lavorato come assistente di food styling. Durante i due anni in cui ho svolto questo lavoro ho appreso piccoli trucchi che mi hanno aiutato ad avvicinarmi alla disposizione del cibo con una certa sensibilità di progettazione.
Eric ha studiato ingegneria informatica alla University of Houston, così si occupa degli aspetti tecnici del blog e gestisce i progetti.
ATTREZZATURA, MATERIALE DI SCENA, ECC.
Per tutto il tempo che ho lavorato nel mondo della fotografia professionale e commerciale ho potuto disporre della migliore attrezzatura fotografica e avevo a disposizione un magazzino pieno di materiale di scena. Ora che ci siamo trasferiti in un piccolo studio a Boston abbiamo meno spazio e sin da quando ho incominciato a fare il mio lavoro apprezzo lo stile minimalista.
Non dispongo di un’attrezzatura costosa e per scattare le foto utilizzo solo la luce naturale che illumina il mio loft. Per quanto riguarda i materiali di scena, collezioniamo piccole stoviglie che acquistiamo qui e là nei negozi di roba usata. Niente è coordinabile né troppo sfarzoso. Abbiamo anche un involucro trasparente pieghevole che usiamo dopo il tramonto, e solo in occasioni speciali, quando dobbiamo assolutamente fare una foto alla nostra cena!
POST PRODUZIONE
Carichiamo tutte le nostre foto su Adobe Lightroom e poi apportiamo piccoli ritocchi, come per esempio il bilanciamento del bianco, le ombre, l’esposizione …Tra i vari strumenti, il “clarity brush” è il mio preferito!
*** *** ***
Our workflow
All of our work is done using natural light, so we like to start cooking earlier in the day to make sure we aren’t chasing the sun. I usually brainstorm recipes that “sound” delicious when I say them out loud, and that coincide with the message of our blog. Then I look for inspiration on Instagram and Pinterest; I look for ways other artists have propped and shot what I intend to shoot, and then I take different elements from some of the things I’m inspired by and try to incorporate them into my own photo in a way that would communicate a certain message about that particular food. Each food is different and should be accompanied by a style that highlights its uniqueness, making it that much more visually appealing.
I usually sketch out compositions and ideas in my sketchbook, to help me bring the looks together into one image.
Training
I went to college at Rhode Island School of Design and received a BFA in Illustration. After graduating I moved to Dallas, TX and worked as a food photography assistant for an award-winning commercial food photographer. I also worked as a food styling assistant on the side. For the two years I did that, I picked up on tiny tricks that helped me approach food set-up with a design sensibility.
Eric studied computer engineering at the University of Houston, so he enjoys the technical aspects of blogging, and handles those projects.
Equipment, props, etc…
Working in the professional, commercial photography business, I was exposed to top-of-the-line equipment all the time, along with a warehouse of props at my disposal. Now that we’ve moved into a small studio apartment in Boston, there’s less space, and and ever since I’ve started doing my own work, I enjoyed the process of working minimally. I don’t have expensive equipment, and I only use the natural light that shines through my studio loft to shoot photos. For props, we collect small dinnerware here and there from thrift stores to add to the collection. Nothing matches. Nothing is too lavish. We do have a foldable light box that we use after sunset on special occasions when we absolutely must take a picture of our dinner!
Post Production
We import all of our photos into Adobe Lightroom, and perform any touch ups in the program like white balance, shadow/exposure, etc.. My favorite brush is the clarity brush!
*** *** ***
I hope that you find these tips helpful and inspiring in your own photography! You can find here other “Behind the scenes” Click here if you want to write a guest post/behind the scenes for me!
Ti è piaciuto questo articolo? Fammi sapere cosa ne pensi e non perdere i prossimi, iscriviti alla NewsLetter, seguimi anche su Instagram per essere sempre aggiornato!
A presto, buona giornata
Sara dice
Ci piace questa rubrica Sonia!
Appena mi “impratichisco” un pò di più con i set quasi quasi ti racconto anche io il mio piccolo “Dietro le quinte!” :D
C’è da dire che già dopo 2 anni le foto hanno subito un miglioramento! … bisogna trarre ispirazione da tutto!
Sonia Monagheddu dice
Ciao Sara, per quello che ne capisco (non sono una professionista e non mi ritengo una fotografa solo perché scatto con una reflex) trovo che le tue foto siano molto belle. Quando ti sentirai pronta a mostrare i dietro le quinte del tuo food blog sai dove trovarmi ;)
Un abbraccio e buona Domenica
sara dice
Quanto ti adoro Sonia, il tuo blog, i tuoi post… è tutto meraviglioso!
Sonia Monagheddu dice
Ciao Sara :* grazie