Sto trascorrendo le feste di Natale sotto le coperte con la famiglia guardando ogni genere di film, serie tv e cartone animato possibile. Non è un eccesso di pigrizia o una botta di romanticismo, è tutta colpa dell’influenza -.- Fortuna che questo post era già programmato e per questo devo ringraziare Irina Meliukh, protagonista del guest post di settimana scorsa nel quale ci proponeva un golosissimo ciambellone al cioccolato con farcitura al formaggio spalmabile.
Oggi Irina ci racconta il dietro le quinte di quella ricetta ma non è tutto. Questo sarà l’ultimo tutorial sulla food photography dell’anno, per tutto il resto ci rileggiamo l’anno prossimo!
Io nel frattempo mi preparo un tè bollente e mi rimetto a letto. Buon Anno ♡
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Ciao! Eccomi di nuovo qui. Sono Irina, la mia attrezzatura fotografica comprende una fotocamera digitale Reflex Nikon D600, obiettivi AF NIKKOR da 85 mm 1:1.8D e un cavalletto Benro.
Scatto tutte le mie foto sfruttando esclusivamente la luce naturale del giorno che filtra lateralmente attraverso una finestra di casa mia. Raramente fotografo in controluce e non ricorro quasi mai ai riflettori. Non ho mai seguito corsi di fotografia e tutto quello che so l’ho imparato da sola.
Lo stile che preferisco in assoluto è quello “rustico” ed è per questo che quasi tutti i miei sfondi sono delle semplici assi vecchie e che alcuni dei miei accessori preferiti sono usati e anche un po’ consumati. Quasi la totalità di tutte queste cose così preziose (diciamo un bel 95%) l’ho recuperata dalla famiglia di mio marito che vive in un paesino in campagna: i miei sfondi li ho scovati nel loro cortile e alcuni utensili da cucina e stoviglie li ho “presi in prestito” dalla cucina di mia suocera e di sua mamma. Al Mercatino delle Pulci ho poi comprato qualche altro utensile che mi mancava e mio marito ha costruito e dipinto altri sfondi.
Secondo me, queste cose vecchie e vissute hanno una loro propria “anima”: ci parlano attraverso le foto e contribuiscono a creare quell’atmosfera particolare che a me piace tanto. Naturalmente, mi capita anche di comprare nuovi accessori ma, siccome vivo in un piccolissimo appartamento, cerco di limitarli al minimo per ovvi motivi di spazio.
In fase di post-produzione ricorro sempre a Photoshop, ma solo per le cose basilari come la luminosità e il contrasto. E questo è tutto.
PRIMA DI CONTINUARE…
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Quali sono i miei consigli…
Prima di tutto, da fotografa autodidatta quale sono, posso dirvi che l’esperienza ha un ruolo molto importante e quindi cercate di fotografare quanto più potete. In secondo luogo, studiare i backstage di altri fotografi aiuta tantissimo a capire la luminosità e altre strategie (o perlomeno, con me ha funzionato). Per esempio, ho visto questa tecnica di scurire gli sfondi nei backstage di altri professionisti e ora la utilizzo anch’io molto spesso.
Per quanto mi riguarda, la cosa più importante è passare in rassegna e studiare quante più foto di food possibile: riesco a navigare su Pinterest o a leggere riviste specializzate di cucina tipo Donna Hay, per ore e ore e alla fine sono talmente ispirata che mi viene una voglia matta di correre a fotografare. Anche comprare nuovi accessori o ingredienti particolarmente ricercati mi fa quest’effetto.
Sapete, può sembrare ovvio, ma è fondamentale che per fotografare siate ispirati e che amiate i vostri “modelli” perché solo così anche i vostri lettori riusciranno a cogliere il vostro estro creativo. Penso anche che i vostri piatti non debbano essere per forza perfetti. Con qualche crepa o briciola di troppo, per esempio, sembreranno più casalinghi e la gente non avrà timore di provare le vostre ricette, anzi ne sarà più invogliata!
Ma così come non devono essere perfetti, non dovranno nemmeno avere un aspetto stantio o poco invitante.
Provate e trovate il vostro stile. Buon divertimento!
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Hi, my name is Irina and I’m from Minsk, Belarus. Today I tell you something about how I shoot my pictures but first, take a look to my recipe: chocolate bundt cake with cream cheese filling.
I use a Nikon D600 camera and mostly a AF Nikkor 85 mm 1:1.8 D and a Benro tripod. I use only natural light in my pictures, coming mostly from a side, sometime from side and back and I hardly ever use a reflector. I have no training in photography and absolutely self-taught. My favorite style of photography is “rustic” that’s why most of my backgrounds are old wooden surfaces and most of my favorite props are old and withered. I got 95% of those precious things from my husband’s family (as they live in a village), found my backgrounds literally in their backyard and “borrowed” kitchen utensils and tableware from my mother-law and her mother, I have only a few things from a flee market and a few backgrounds made and painted by my husband. I believe that these old things have their “soul”, they speak from a picture and help to create a special atmosphere. Surely I buy some new things for pictures from time to time, but I’m awfully limited in space, so I try to limit my props to minimum. I always use Photoshop for post-production, but I’m only basic to it, so I add brightness and contrast and that’s it.
What are my tricks…
First of all, as a self-taught person I can tell that experience matters – so try to practice as much as possible. Secondly, observing others’ backstages does help a lot to understand lightning schemes and other moments (at least it helped me). For example, I saw this idea to darken the background on somebody else’s backstage picture and use it quite often. As for me the main thing is to look through as many beautiful food pictures as possible – I literally can sit and surf Pinterest or read food magazines such as Donna Hay magazine for several hours. Then I feel an urge to go and take pictures.:) Also buying new props or beautiful food ingredients inspires me a lot.
You know it may sound obvious but you need to be inspired and love your “models” then your readers can feel that inspiration too. I also think that the food you shoot shouldn’t be perfect – it may have some cracks, crumbs, etc. – this way it looks more natural and people won’t be afraid to follow your recipe. But your food shouldn’t be stale or something of course.
I hope that you find these tips helpful and inspiring in your own photography!
Here you can find other ☆ “Guest Post Recipe” ☆
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A presto, ti auguro una buona giornata
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