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Mi piacciono le crostate ma solo se fatte in casa. Difficilmente assaggio quelle industriali, anche da piccola ricordo che preferivo la torta della nonna o meglio ancora il suo pane, burro e marmellata alle merendine famose, a meno che non fossero al cacao. D’altronde ognuno ha le sue debolezze.
La voglia di provare a farne una al volo è arrivata durante uno dei millemila compleanni dei compagni di classe di Giorgia. Ogni fine settimana di Giugno è stato occupato da festeggiamenti, gavettoni a tradimento e da un passaparola di ricette tra mamme circa l’ultima ricetta da provare.
Questa crostata ai lamponi con pasta frolla ai pistacchi l’avevo vista tempo fa su un magazine inglese, è piaciuta subito a tutta la famiglia. La base della crostata è una semplice frolla con l’aggiunta di pistacchi, provala perché merita davvero, quel po’ di frutta secca le conferisce un sapore unico.
Dalla ricetta originale ho semplicemente ridotto la quantità di zucchero preferendo la dolcezza naturale conferita dalla confettura extra di lamponi.
Beh, il compleanno di Giorgia è a Settembre e questa crostata potrebbe essere tra i vari assaggi.
Magari in formato tartelletta. Decisamente più comoda da mangiare per schivare agilmente i gavettoni!
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- 220 g di farina 00
- 150 g di burro freddo grattugiato
- 100 g di zucchero semolato
- 100 g di pistacchi sgusciati e tostati
- scorza di un limone
- 1 uovo grande
- 2 fette grandi di pane secco senza crosta
- 300 g di confettura extra di lamponi
- Fodera il fondo di una tortiera da cm 20x26 con carta forno lasciando i lembi alle due estremità un po’ più lunghi in modo da estrarre con più facilità la crostata una volta cotta.
- Monta nel boccale del Cuisine Companion la lama impastatrice e frulla il pane secco a velocità 6 per 30 secondi o comunque fino a quando non si sarà finemente sbriciolato. Metti le briciole in una terrina e tieni da parte.
- Sempre usando il Cuisine Companion, frulla i pistacchi con un cucchiaio di zucchero a velocità 10 per 15 secondi. Se il composto dovesse risultare troppo oleoso, aggiungi un po’ di farina e frulla per altri 5 secondi.
- Incorpora la farina e lo zucchero rimanente continuando a mescolare per qualche altro secondo.
- Aggiungi anche il burro freddo, la scorza grattugiata del limone e l’uovo intero. Mescola a velocità 10 per 30 secondi o fino a che tutti gli ingredienti non risulteranno ben amalgamati.
- Trasferisci l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e, con l’aiuto del mattarello, stendine ⅔ tra due fogli di carta forno.
- Disponi la frolla uniformemente nella tortiera rivestendo anche i bordi. e lasciala riposare in frigorifero per 30 minuti.
- Sempre aiutandoti con il mattarello, stendi anche l’impasto rimasto. Coprilo bene con la pellicola per alimenti e conservalo in frigorifero per 30 minuti.
- Nel frattempo, riscalda il forno - funzione ventilato - a 200°C.
- Inforna la crostata e procedi con la cottura in bianco per 15 minuti (bagna e strizza bene un foglio di carta forno, disponilo sulla frolla e aggiungi dei legumi secchi, o una manciata di riso, per fare in modo che non si gonfi durante la cottura).
- Elimina la carta forno e i legumi (o il riso) e inforna nuovamente per altri 5 minuti o comunque fino a che la base non si sarà asciugata.
- Sforna la crostata e distribuisci sul suo fondo le briciole di pane tenute da parte.
- Stendi un abbondante strato di marmellata ai lamponi sulle briciole di pane e livella bene la superficie con un cucchiaio.
- Con l’impasto freddo avanzato ricava delle strisce e, partendo dal centro della crostata, disponile prima in un senso e poi nell’altro per formare la classica gratella.
- Rimetti la crostata in forno e continua la cottura per altri 15 minuti o comunque fino a che risulterà ben dorata in superficie.
- Toglila dal forno e falla raffreddare completamente nella teglia prima di sformarla e gustarla.
Puoi conservare la crostata per qualche giorno sia a temperatura ambiente che in frigorifero.
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- 220 g of all purpose flour
- 150 g of cold butter, grated
- 100 g of granulated sugar
- 100 g of pistachio nuts, shelled and toasted
- the zest from a lemon
- 1 large egg
- 2 big slices of stale bread, without crust
- 300 g of raspberry jam
- Line the bottom of a baking tin (cm 20x26) with baking paper.
- Place the stale bread in the bowl of a food processor and pulse at intervals until it is finely crumbled. Put the breadcrumbs into a bowl and set aside.
- Using the food processor, blend the pistachio nuts together with a tablespoon of sugar. If the mixture becomes too oily, add a little bit of flour and blend again.
- Fold the flour and the remaining sugar into the pistachio mixture and blend for a few seconds.
- Add also the cold butter, the zest from the lemon and the egg to the dough and blend quickly to combine.
- Using a rolling pin, roll out the ⅔ of the pastry thin and even between two sheets of baking paper (use the remaining to decorate the tart).
- Transfer the pistachio pastry to the prepared baking tin and chill in the fridge for 30 minutes.
- Roll out also the remaining pastry thin and even and chill in the fridge, tightly covered with cling film, for 30 minutes.
- Meanwhile, preheat the convection oven to 200°C.
- Bake the crust “in white” for 15 minutes (wet and squeeze a sheet of baking paper, put it over the pastry and add a fistful of legumes or rice so that it won’t swell during the baking).
- Remove the legumes and the baking paper and bake again for about 5 minutes.
- Take the crust out of the oven and spread the breadcrumbs over its bottom.
- Spread an abundant layer of jam over the breadcrumbs and level the surface with a spoon.
- Take the pistachio pastry out of the fridge and, with the help of a sharp knife, cut it into strips. Starting from the middle of the tart, place one strip at a time on top of the jam. Repeat this process laying down all the strips to create a criss-cross effect.
- Bake again for about 15 minutes or until the strips are golden brown.
- Take the tart out of the oven and allow to it to cool completely in the tin before unmolding.
Se questa ricetta ti è piaciuta scrivimi, sarò felice di sapere cosa ne pensi.
A presto, un abbraccio .
Francesca P. dice
I colori, Sonia, i colori… sono tutto, parlano. La tua maglia, quella tinta… e poi il rosso dei lamponi, come si accosta bene, come si miscela! Sono queste le cose che noto e so che mi capisci…
A me piacciono solo le crostate fatte in casa ma ancor di più quelle di casa tua! :D Noi dobbiamo una telefonata in sospeso da parecchio, direi che è ora di sederci con calma un attimo, con davanti una scorta di fette e parole che cadono come zucchero a velo…
Sonia dice
Carissima, ti svelo un segreto…la maglietta indossata in questa foto è un “reperto storico” pre-gravidanza che ormai uso solo in casa.
Quando ho scattato queste foto ho completamente scordato di pensare “all’outfit”. Come si usa dire ora.
Infatti si nota – non poco – anche la pancetta :D ops :D :D :D
Per la telefonata attendo un tuo squillo, non voglio assolutamente disturbarti. Batti un colpo!
Un abbraccio forte forte
Martina dice
Lamponi e pistacchi, un abbinamento che non mi era mai venuto in mente ma sembra squisito! Proverò subito questa crostata, con le foto mi viene già l’acquolina alla bocca :)
Sonia Monagheddu dice
Ciao Martina, grazie per esserti fermata un momento da me. Sono contenta che la mia versione stuzzichi il tuo appetito ;) effettivamente è una crostata molto golosa! Ho notato che mi scrivi dall’azienda agricola Sigi che si trova nelle Marche, come state? Posso fare qualcosa? Fammi sapere se e come posso esservi utile. Un abbraccio
Martina dice
Grazie Sonia e scusami per il ritardo. Diciamo tutto bene perché stiamo effettivamente e fortunatamente bene ma sicuramente abbiamo davvero un periodo difficile davanti e spero che la nostra terra ritorni bella e curata come prima e più di prima! Un saluto caro! Resto a disposizione tramite mail se vuoi contattarmi
Sonia Monagheddu dice
Ti abbraccio forte Martina