Settimana difficile questa appena iniziata, sono a letto con l’influenza in compagnia della piccola untrice di casa, ce la spassiamo guardando cartoni animati tra un giro di sciroppi al gusto di lampone e aerosol.
Nei brevi momenti di lucidità, grazie a Santa Tachipirina, sono riuscita ad arrangiare il pranzo e in qualche modo la cena, per la cronaca, quando non si sta bene preparare anche un semplice piatto di pasta in bianco è quasi una mission impossible. Sul blog invece sono riuscita ad assemblare solo due post, questo articolo che state leggendo, una deliziosa ricetta preparata da Ana Braga del blog “Sweet Affair” e l’articolo di domani, un dietro le quinte che non dovete assolutamente perdere.
Torno sotto le coperte, la piccola di casa mi comunica che dobbiamo fare una cosa importantissima, guardare una nuova puntata di Kung Fu Panda!
Non so se torno…
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Ciao, sono Ana Braga del food blog “Sweet Affair“, ho 34 anni. Sono figlia di un contadino e di una insegnante, nata nel Sud del Portogallo e praticamente cresciuta con le mani nella terra. A quel tempo non mi interessava la vita rurale ma mio padre ha sempre cercato di coinvolgermi e spiegarmi come funzionava tutto, sperava scegliessi Agronomia. Non è andata così.
Col passare del tempo il mio interesse per l’orto scomparve quasi del tutto, ma l’amore per la cucina no, anzi, continuava a crescere. Mi sono trasferita a Lisbona e ho preso una laurea in Architettura, ho fatto qualche corso, uno di 15 giorni di fotografia con macchine analogiche, esperienza che a dire il vero non mi ha affascinato. Almeno inizialmente ho pensato così!
Circa due anni fa, dopo un periodo a Oxford nel Regno Unito, il contatto con culture diverse e lo stile di vita inglese mi ha fatto scoprire nuovi interessi. Il gusto per la cucina e la curiosità di provare altri tipi di culture gastronomiche ha raffinato il mio gusto e mi ha spinto a creare il mio blog, sia per condividere con la famiglia e gli amici tutto quello che stavo facendo sia per creare il mio personale “libro di cucina”.
Naturalmente, una cosa tira l’altra e come si sa, non c’è buon cibo senza buoni ingredienti, ho rivalutato l’orto, ora lo guardo con occhi nuovi tant’è che la maggior parte degli ingredienti utilizzati nelle mie ricette le trovo proprio fuori dalla porta mentre quelli che non ho vengono acquistati nei mercati biologici locali al fine di garantire un risultato saporito e più sano.
A breve Sonia ti mostrerà il backstage di questa ricetta, non mancare.
Passa a trovarmi qui:
- Per la base
- 100 g di burro freddo
- 60 g di zucchero vanigliato
- 25 g di farina di mandorle
- 1 pizzico di fleur de sel
- 1 uovo
- 180 g di farina 00
- Zucchero aromatizzato alla lavanda
- 1 tazza di zucchero
- 1 cucchiaio di fiori di lavanda secchi
- latte aromatizzato alla lavanda
- 2 1/ 2 tazza di latte
- 1 cucchiaio di fiori di lavanda secchi
- per il ripieno
- 2 uova
- 1 tazza di farina 00
- 1 tazza di zucchero aromatizzato
- 2 tazze di latte aromatizzato
- colorante alimentare viola (opzionale)
- 4 pere affettate
- 1 limone spremuto
- 2 cucchiai di zucchero
- burro a piacere
- Il giorno prima metti lo zucchero ed i fiori di lavanda in un contenitore con coperchio e lascia riposare per almeno 24 ore.
- Fai bollire il latte con i fiori di lavanda per 15-20 minuti, copri e metti da parte.
- Per la pasta
Taglia il burro a dadini e mescola bene con lo zucchero. Aggiungi gli altri ingredienti uno alla volta e mescolando bene ad ogni aggiunta. Avvolgi la pasta nella pellicola e conserva in frigorifero per 1 ora. - Trascorso questo tempo, stendi la pasta su una superficie infarinata e fodera la teglia desiderata.
- Metti la teglia in frigo e preriscalda il forno a 180°C.
- Se il latte fosse già freddo inizia a preparare il ripieno.
- Mescola tutti gli ingredienti per evitare grumi.
- Versa il ripieno nella teglia e metti in forno.
- Inforna per 25-30 minuti o fino a quando la crosta è dorata.
- Nel frattempo prepara le pere.
- Togli la pelle e il torsolo delle pere e tagliale a fette spesse.
- Metti in una teglia imburrata e cospargi di zucchero.
- Una volta che la torta è cotta togli dal forno e lasciala raffreddare nella teglia.
- Senza spegnere il forno cuoci le pere per 5-10 minuti fino a quando si saranno ammorbidite.
- Togli dal forno e con una spatola metti le pere sulla torta.
- Cospargi con i fiori di lavanda essiccati ed è pronta da mangiare.
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English version
Hello! My name is Ana Braga, I am 34 years old.
Daughter of a farmer and a teacher, I was born in the south of Portugal and practically grew up with the hands in the earth. At that time I cared little for the rural life, but my father always tried to explain and show me how everything worked, hoping that I would follow Agronomy. Fact that never happened.
The years passed and my connection to the vegetable garden disappeared almost completely, but the interest in cooking, began to grow. I moved to Lisbon, attended a degree in architecture and did some training, including 15 days in photography, yet with analog machines, but this experience has not captivated me. At least I thought so!
About two years ago, after a period in Oxford UK, the contact with different cultures and the own English life style, made ??me discover new interests. The taste for cooking and the curiosity to try another type of gastronomic cultures became increasingly refined, which led me to create the blog “SweetAffair” as a way to share with family and friends, everything that I was making and simultaneously to create, my own “cookbook”.
Of course one thing leads to another and as there is no good food without good ingredients, I looked back at the vegetable garden with new eyes and as a result, most of the ingredients used in my recipes are out of the door and those that are not, are purchased in local organic markets, to ensure a tastier and healthier outcome.
Want to see the backstage of this recipe? Do not miss my next articles!
LAVENDER AND PEAR IN CRISPY ALMOND PIE
Pie Crust
- 100g butter, cold;
- 60g vanilla sugar;
- 25g almond flour;
- 1 pinch fleur de sel;
- 1 egg;
- 180g cake flour.
- 1 cup sugar;
- 1 Tbsp dry lavender blossoms.
- 2 1/2 cup milk;
- 1 Tbsp dry lavender blossoms.
- 2 eggs;
- 1 cups cake flour;
- 1 cup flavored sugar;
- 2 cups flavored milk.
- purple food coloring, (optional)
- 4 pears, sliced;
- 1 lemon, juice;
- 2 Tbsp. sugar;
- butter, to taste.
- The day before put the sugar and lavender flowers in a container and cover. Let stand at least for 24 hours.
- Boil the milk with the lavender flowers for 15 to 20 minutes, cover and set aside.
- For the dough, cut the butter into cubes and mix with the sugar until well incorporated. Add the remaining ingredients one at a time, mixing well each one. Wrap the dough in plastic film and chill in the refrigerator for 1 hour.
- After this time, stretch the dough on a floured surface and cover the desired pie pan. Place the pan in the fridge to stiffen the dough.
- Preheat the oven to 180 º C.
- If the milk is already cold, start preparing the filling. Mix all the ingredients and blend to avoid any lumps of flour. Pour the filling into the pie pan and put in the oven. Bake for 25-30 minutes or until crust is golden and the filling slightly stiff.
- Meantime prepare the pears. Remove the skin and core of the pears and cut them into half moons. Place in a greased baking tray and sprinkle with sugar.
- Once the tart is cooked, remove from oven and let cool in the pan. Without turning off the oven bake the pears for 5 to 10 minutes, until they are slightly soft.
- Remove from oven and with a spatula, place the pears on the pie. Sprinkle with dried lavender blossoms and is ready to eat.
Ely dice
Complimenti ad Anna per la raffinatezza e la bontà di questo dolce.. e un augurio sincero di pronta guarigione a te, tesoro! :) <3
Sonia dice
Ciao Ely, grazie mille! Bacioni
Marghe dice
Certo che se fai una meraviglia del genere da ammalata… da sana cosa tiri fuori?!
E’ stupenda, davvero invitante!
Un abbraccio e auguri di una sveltissima guarigione
Sonia dice
Ciao Marghe mi sarebbe piaciuto tanto poter realizzare questa meravigliosa crostata (anche perché le mie narici avrebbero ripreso a funzionare – tra tutta quella lavanda!!! – maledetto raffreddore!) questo è un Guest Post, ovvero una ricetta ad hoc e inedita realizzata da food blogger internazionali per i lettori del mio blog :) un modo per scoprire nuove amiche e nuove ricette. Spero di non averti delusa ;)
Un caro abbraccio