Prima di lasciarvi alla ricetta di oggi: friabili shortbread leggermente salati da intingere senza ritegno in questa crema al caramello che bisogna assolutamente provare almeno una volta nella vita, voglio annotarmi, in questo che è anche il mio diario mammesco, le dis-avventure di Giorgia in piscina.
A Settembre l’abbiamo iscritta al suo primo corso. Costumino intero di Minnie e cuffietta in tinta ha fatto le prime bracciate nella piscina riscaldata alta 60 centimetri. Ovviamente faceva finta di nuotare. Ginocchia attaccate sul fondo e braccia a stile libero, sembrava una Pellegrini mignon, dopo due mesi di corso due volte a settimana e le ginocchia viola è stata spostata nella vasca grande.
Abbiamo provveduto al cambio di costumino, ciao Minnie, abbiamo trovato lo scafandro-simil-tutina-da-sub per bambini che la tenesse calda nella piscina gelata. L’entusiasmo era alle stelle, munita di tubo ciambella sgambettava che guardarla era un piacere. A differenza della mamma non toccava mai il bordo e le piaceva superare i compagni e fare i tuffi dal trampolino. No, non ha preso da me, io ho sempre odiato i tuffi. Finalmente le sue ginocchia erano di nuovo rosa. Fino a che, a causa ennesimo virus preso a scuola ha dovuto interrompere per qualche giorno le lezioni di nuoto.
Al ritorno, un nuovo insegnante l’attendeva ai bordi della vasca grande dove, tolto il tubo ciambella è passata alla tavoletta senza neanche capire cosa fosse. Dopo una bevuta a base di acqua e cloro che se la ricorderà credo, tutta la vita, è andata in crisi. Non c’è stato verso di farla staccare dal bordo e tra pianti disperati e voglia di andare a casa il tubo ciambella è diventato una sua appendice.
Neanche nuotare con suo padre le ha fatto superare la cosa. Fosse venuta con me si sarebbe subito iscritta a danza. Si, mi faccio paura da sola quando nuoto.
Così Giorgia ì tornata nella vasca piccola. Le sue ginocchia sono di un colore che non saprei definire, il costume di Minnie sembra essersi rimpicciolito e quest’anno vorrebbe andare in vacanza in montagna, peccato che due mesi fa abbiamo prenotato per andare al mare!
Ho bisogno di un dolce.
- Per la crema al caramello
- 125 gr di panna fresca
- 60 gr di latte
- 50 gr di zucchero di canna
- 2 tuorli
- sale
- Per gli shortbread
- 180 gr di farina 00
- 125 gr di burro
- 55 gr di zucchero di canna
- sale nero di Cipro
- zucchero a velo (facoltativo)
- Prepara gli shortbread.
- Preriscalda il forno a 180°C.
- In una terrina lavora il burro freddo tagliato a dadini con lo zucchero fino ad amalgamarli completamente.
- Aggiungi la farina e impastali bene.
- Forma un panetto e riponi in frigorifero per almeno 30 minuti avvolto nella pellicola per alimenti.
- Trascorso questo tempo stendi il panetto in un rettangolo e taglialo in 12 o più bastoncini che punzecchierai con una forchetta.
- Rivesti una teglia di carta forno e trasferisci delicatamente gli shortbread.
- Spolvera la superficie con il sale nero di Cipro e inforna per 20 minuti o fino a che saranno diventati dorati.
- Fai raffreddare completamente prima di spostarli dalla teglia, sono molto fragili quando sono caldi.
- Nel frattempo prepara la crema al caramello.
- Preriscalda il forno a 150°C.
- In un padellino antiaderente riscalda a fuoco dolce lo zucchero.
- Non appena sarà diventato di un bel color caramello aggiungi delicatamente la panna e mescola con una frusta.
- Aggiungi il latte e continua a mescolare e cuocere a fuoco dolce fino a raggiungere il punto di ebollizione, a questo punto togli dal fuoco.
- In una terrina mescola le uova con un pizzico di sale e aggiungile al composto caldo continuando a mescolare.
- Prepara una teglia da forno mettendo sul fondo un paio di fogli di carta da cucina.
- Dividi il composto al caramello nelle tazzine da caffè o in piccole pirofile adatte alla cottura in forno e trasferiscile nella teglia da forno.
- Aggiungi dell'acqua nella teglia per cuocere a bagnomaria il composto nelle tazzine o pirofile, l'acqua dovrà raggiungere la metà dei contenitori.
- Cuoci per circa 40 minuti, sforna e lascia raffreddare.
- Conservale in frigorifero, meglio se per una notte intera, e servi la crema al caramello fredda accompagnata dagli shortbread.
A presto ;)
arabafelice dice
Ma povera Giorgia!!!
Si sarà consolata con una porzione di questa meraviglia? ;-)
Sonia dice
Credo proprio di si, rubava biscotti a nastro ma il tubo ciambella non lo molla comunque!
cucinaincontroluce dice
Sarà che vivo in riva al mare e che mio figlio a due anni nuotava con 7 metri di fondale, ma i bimbi vivono tutto “secondo natura”: lui non ha mai usato alcun supporto galleggiante e me lo portavo a cavalcioni sulla schiena giocando a mamma delfina, quindi ha imparato perchè gli ho trasmesso un naturale e sviscerato amore per l’acqua… facciamo che mamma si lancia in acqua in tutto relax? Scommetti che la cucciola ti segue a ruota? Con me hanno imparato anche i più reticenti proprio perchè vivo l’acqua con naturalezza… prova e vedi che ti segue!
La ricettina è una meraviglia,,, quando c’è sapor di caramello non resisto….
Un caro saluto, Tatiana
Sonia dice
Ciao Tatiana, oggi mentre ero in piscina a guardare i piccoli successi della piccola ripensavo alle tue parole e mi pento di non aver avuto la pazienza quando era molto piccola di portarla in piscina per i corsi di acquaticità . Se quest’anno riusciremo ad andare al mare seguirò con molto piacere il tuo consiglio (e ti fischieranno ancora una volta le orecchie!).
Grazie mille, buona serata e a presto
Patty dice
Sonia, ma perché…perchéééééé…perchè cado sempre nella tentazione di passare qui da te? Dillo che lo fai apposta, che della mia sofferenza di persona in dieta non te ne importa nulla….perchè io davanti a questo post sono completamente prigioniera….
Gli shortbread….no! La crema al caramello…nooooooooo!
Tutto quello che mi piace di più riassunto in una foto! Questo è il vero tormento.
PS…vorrei rimettere il link al tuo meraviglioso Briciole sul mio blog…non mi ricordo più dove trovo il codice!
Bacione e sempre più brava!
Pat
Sonia dice
Vuoi sapere il perché? Perché posso mica ingrassare solo io ^_* in compagnia è bello condividere anche la ciccia.
E io ho pure i brufoli alla tenera età di quasi 40 anni! Manco a 15 ero messa così male.
Te l’ho scritto anche sotto il tuo post del Lago Maggiore (leggilo) ieri sono andata a correre con marito e figlia che mi seguivano in bicicletta, o meglio, io cercavo di seguirli ma arrancavo. Non ti dico. Ora ho due cosce che sembro Maradona, che la tachipirina sia con me!
Per Briciole ti ringrazio moltissimo, clicca su questo simbolo <> in questa pagina: http://issuu.com/oggipaneesalame/docs/briciole_primavera te lo girerei direttamente io ma non so in che dimensioni lo preferisci. E dopo questa frase meglio che vado a preparare la cena!
Not Only Sugar dice
Questa crema al caramello m’ispira moltissimo, devo assolutamente provarla!!!
Not Only Sugar
Sonia dice
Ci credi se ti dico che io sono riuscita a godermene solo una? Tutte le altre le ha finite il mio compagno e il bello è che si è pure lamentato che ne ho fatte poche :/ prossima volta aumento le dosi!