Ogni mattina, durante la settimana, la mia è una corsa contro il tempo.
Probabilmente molte mamme e papà hanno già intuito a cosa mi riferisco.
Se in Africa una gazzella sa che dovrà correre più veloce del leone io so per certo che oltre a correre, dovrò fare degli acuti più forti di Al Bano per far scendere dal letto mia figlia.
Ho provato con la dolcezza, mettendo anche della musica di sottofondo, ma ho ottenuto l’effetto opposto: ci siamo addormentate entrambe e la piccola di casa ha perso un giorno di scuola.
Dopo la colazione, studiata a tavolino nel week end magari preparando a 4 mani una torta morbida come questo banane bread alle nocciole, ci si lava e veste alla velocità della luce, tant’è che a volte mi capita di uscire di casa con il mollettone ancora tra i capelli e una calza di un colore e una dell’altro. Quando me ne accorgo è sempre troppo tardi per rimediare.
Un’ultima controllata allo zaino, acqua e merenda ok, libri e compiti fatti, diario e astuccio in ordine, grembiulino allacciato, via che si parte.
É capitato un paio di volte di aver dimenticato a casa lo zaino.
Così come, una volta ho caricato la bimba in auto ma ho scordato di chiudere il box.
Dai, sarebbe stato peggio se avessi portato lo zaino a scuola e dimenticato la bimba nel box.
Suvvia, ho ancora un ampio margine per migliorare.
Ogni mattina la domanda è sempre la stessa:
“Ma che ci metti nello zaino? Hai portato a casa le maestre?”
Il primo colpo della strega credo di averlo avuto sollevando lo zaino di Giorgia.
Ed è solo in terza elementare!
Ora dimmi, ma tu hai provato a sollevare la cartella di scuola di tuo figlio?
Quando inizia l’anno scolastico spero sempre che la nuova classe si trovi al piano terra.
Portare sulle spalle il suo zaino, dotato per di più di rotelle, sarebbe difficile persino per uno sherpa.
Quanti anni dovrà ancora aspettare prima di avere una didattica digitalizzata, e forse, uno zaino più leggero? Chissà.
Intanto posso aiutare la scuola di Giorgia a dotarsi di tecnologie e materiali didattici di qualità facendo qualcosa di molto semplice e che mi piace fare: la spesa.
Sapevi che Esselunga ha lanciato l’iniziativa “Amici di Scuola” che permette di regalare ad alunni e insegnanti materiale didattico e attrezzature informatiche?
“A me gli occhi please”
Fino al 18 novembre possiamo contribuire a migliorare la scuola dei nostri figli (scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado) grazie ad Esselunga e all’iniziativa “Amici di Scuola“, che dà l’opportunità di ottenere gratuitamente attrezzature utili per svolgere le attività scolastiche.
Basta davvero poco per ottenere un Buono “Amici di Scuola“: presentare alle casse la Fìdaty Card, con 25 euro di spesa e/o 50 punti fragola e si riceverà un Buono. L’iniziativa è valida anche sul sito di spesa online e nelle profumerie EsserBella.
Una volta consegnati i Buoni alla scuola che abbiamo scelto di aiutare, se registrata, quest’ultima potrà ordinare il materiale e le attrezzature necessarie scegliendo all’interno di un catalogo appositamente studiato.
L’hai visto? C’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Anche la Coop ha un’iniziativa simile in atto: “Coop per la scuola” ma con “Amici di scuola” Esselunga gli istituti scolastici potrebbero ricevere 2 premi anziché 1. Ti spiego meglio facendoti un esempio.
Metti che la scuola che frequenta tuo figlio abbia bisogno dell’accoppiata lavagna elettronica + video-proiettore. I prodotti nei cataloghi premi di “Amici di Scuola” e “Coop per la scuola” sono praticamente gli stessi: LIM della Promethean più video-proiettore Epson EB-570 il cui valore di mercato è di oltre 2.300 euro.
Con “Amici di Scuola” servono 2.900 buoni scuola Esselunga per conseguire il premio, pari a 72.500 euro di spesa.
Con “Coop per la scuola” il monte spesa da raggiungere è più del doppio: pari a 170.000 euro.
L’iniziativa organizzata da Esselunga è oggettivamente più conveniente e vantaggiosa, non trovi?
Se sei d’accordo con me allora ti aspetto da Esselunga, abbiamo ancora pochi giorni per dare il nostro piccolo contributo.
Tornando alla ricetta, ti avevo accennato qualcosa in merito alla colazione, lo scorso weekend ho rifatto una ricetta classica rivisitandola con della frutta secca, una versione croccante del banana bread senza cioccolato ma con nocciole, cannella e zucchero di canna.
Prova la mia versione del banane bread con nocciole magari con l’aiuto dei tuoi piccoli aiutanti.
Se riuscirete a non mangiarla tutta appena sfornata potrebbe essere una golosa idea anche per la merenda di scuola.
- 180 g di farina 00
- 20 g di maizena
- 150 g di zucchero di canna
- 150 g di nocciole
- 80 g di burro a temperatura ambiente
- 6 g di lievito per dolci
- 3 piccole banane mature
- 1 uovo grande
- 1 cucchiaino raso di cannella
- qb sale
- Sbuccia le banane e schiacciale in una terrina con una forchetta.
- Trasferiscile nella planetaria, aggiungi il burro a pezzetti e monta il composto finché non sarà ben amalgamato.
- Aggiungi l'uovo, lo zucchero, la cannella e il sale. Mescola per incorporare tutti gli ingredienti.
- Versa la farina setacciata con il lievito e la maizena, aggiungi all'impasto e mescola.
- Trita grossolanamente metà nocciole e lascia l'altra metà intera.
- Aggiungi tutto all'impasto e mescola.
- Rivesti uno stampo da plumcake con carta forno , trasferisci l'impasto nello stampo e cuoci in forno già caldo a 180°C per 30-35 minuti.
- Fai la prova stecchino.
- Sforna e lascia raffreddare su una gratella prima di tagliarlo a fette.
- Servi a piacere con o senza zucchero a velo.
Ti auguro una buona giornata.
A presto
Luisa dice
Ciao Sonia ben ritrovata ;)!!!
Conosco queste scene mattutine..anche se da noi e’ il papi a portare i bimbi a scuola e su due cose da prendere ne dimentica tre ah ah, ma questo non diciamoglielo. Io di bimbi ne ho due uno precisino che alle 8 vorrebbe già uscire, il piccolo invece continua a sonnecchiare e poi fa le corse per lavarsi, vestirsi!!!!
Quanto allo zaino siamo messi allo stesso modo, il venerdì e’ un macigno e tenuco conto che abbiamo anche lo zaino per il basket…mi servirebbe il cartello della spesa per portare tutto a casa :)!!! A proposito noi abbiamo già raccolto un bel po’ di questi buoni…hanno aperto da pochi mesi un mega Esselunga vicino casa e scuola e speriamo perciò di ottenere dei bei premi!!!
Buonissimo il tuo banana bread.
Buona serata baci Luisa
Sonia Monagheddu dice
Ciao Luisa, grazie per essere passata a trovarmi!
Che ridere, non oso immaginare se avessi avuto due o più figli…probabilmente mi sarei giocata le corde vocali :D :D :D
Dimenticavo, il Lunedì ha ginnastica a scuola e ha lo zainetto con il cambio -.- dovesse avanzarti un carrello passo a prenderlo!
Anche qui a Novara hanno aperto da poco ed è un market frequentatissimo, speriamo davvero nel nostro piccolo di poter regalare qualcosa alle nostre scuole ;) tanto, la spesa dobbiamo comunque farla, se si può fare “del bene” ancora meglio.
Un abbraccio e buon fine settimana
Francesca P. dice
Sappi che credo di farlo oggi, così mi fai compagnia in questo sabato in cui è sparito il sole e allora lo cerco dentro le banane e la morbidezza…
Francesca P. dice
Aggiornamento: fatto, fotografato e mangiato per metà! :D
Sonia Monagheddu dice
Maddddai davvero?
Che bello <3
Dimmi che hai fatto una foto! TipregoTipregoTiprego :) è per una cosa che vorrei fare...
Sonia Monagheddu dice
Ciao Fra, capiti qui a fagiuolo :D non immagini nemmeno cosa ho in mente!
Spero a breve di raccontarti tutto per telefono…intanto mi fa molto, moltissimo piacere sapere che lo proverai <3
Chissà, magari a breve lo prepareremo a 4 mani!
Ssshh non dico di più per la sfiga, sai com'è, ci vede benissimo!!!
Un abbraccione