Vatti a fidà di Paul Hollywood!
Si, mi riferisco proprio a lui, il guro dell’arte bianca d’oltremanica, giudice inflessibile dagli occhi di ghiaccio ed estremamente educato – mica come certi ‘Americani’ – del seguitissimo The Great British Bake Off in onda da anni sulla BBC.
Mi sono lasciata tentare dalla sua ricetta di brioche a tête, simili per certi versi alle nostre sicilianissime brioscie – scritto e pronunciato così com’è – col tuppo ma con alcune differenze, qui per esempio mancano sia il miele che il marsala e le brioche sono cotte in piccoli stampini scanalati.
Dicevo, a causa di questa fissa per le piccole e burrose brioche ho trascorso una settimana ad impastare, lasciare riposare, reimpastare, cuocere e assaggiare perché la ricetta di Paul – ormai siamo amici – “non tornava”.
Così, ho cercato in rete altre brioche di questo tipo e mi sono imbattuta in altre mille mila versioni dalle quali ho ricavato un mix per arrivare alla ricetta che ti propongo oggi.
Creano dipendenza, soprattutto se vorrai provarle anche nella variante preferita dagli assaggiatori di famiglia: con un pezzetto di cioccolato incorporato nell’impasto – da aggiungere rigorosomante nell’ultimo passaggio come indicato nella ricetta qui sotto – .
Il lavoro pesante lo farà la planetaria ma armati di santa pazienza e tieni a freno la golosità, questo impasto necessita di diverse ore di riposo, solo così otterrai delle ottime brioche da farcire a piacere o da gustare al naturale, con una tazza di latte tiepido o se preferisci, con del tè caldo.
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- 250 g di farina manitoba
- 25 g di zucchero semolato fine
- 3,5 g di lievito disidratato
- 5 g di sale
- 175 g di uova
- 1 uovo intero + 1 cucchiaio di latte + 1 pizzico di sale
- 125 g di burro freddo
- 70 ml di latte tiepido
- gocce di cioccolato o frutta disidratata come bacche rosse o uvetta ammollate (facoltative)
- Versa nella planetariala farina setacciata, il lievito, lo zucchero, il latte e le uova (tranne 1 uovo intero).
- Impasta con il gancio a foglia per circa 5 minuti fino ad ottenere un composto morbido. Aggiungi il sale.
- Nel caso impastassi a mano ci vorrà qualche minuto in più.
- Aggiungi un po' alla volta il burro e impasta dopo ogni aggiunta.
- Fai lavorare l'impasto alla planetaria per almeno 10 minuti.
- Versa il composto su un ripiano infarinato, lavora qualche minuto con le mani, forma una palla di impasto e deponila in una pirofila dai bordi alti, copri con un canovaccio pulito e fai lievitare per 2 ore in luogo tiepido.
- Versa ancora un po' di farina sul piano di lavoro, riprendo l'impasto e lavoralo con le mani per eliminare tutte le bolle d'aria.
- A questo punto rimettilo nella pirofila, coprilo con un canovaccio pulito e conservalo in luogo fresco (10°C - 12°C non in frigo) per una notte.
- Riprendi l'impasto e lascialo a temperatura ambiente per un'ora.
- Nel frattempo mescola con una forchetta l'uovo rimasto con un pizzico di sale e 1 cucchiaio di latte e tieni da parte.
- Lavora l'impasto su un ripiano infarinato.
- Dividi l'impasto in 6 pezzi da 60 g circa.
- Preleva un pezzetto di impasto da ogni pallina, la tete, e tienilo da parte.
- Forma 6 palline, aggiungi se vuoi un pezzetto di cioccolato al centro, e disponile negli stampi scanalati.
- Forma un buco al centro e appoggia sopra la piccola pallina, la tete.
- Fai lievitare ancora 1 ora in luogo tiepido.
- Riscalda il forno a 200°C.
- Spennella la superficie delle brioche con la miscela di uovo e latte e cuoci per 10 minuti poi abbassa la temperatura a 180°C e cuoci per 20 minuti o fino a che saranno dorate.
- Fai raffreddare su una gratella e gusta tiepide.
Come sempre, ti invito a provarle e farmi sapere cosa ne pensi.
Aspetto qui il tuo parere e perché no, anche una foto del risultato finale su Instagram!
Buon fine settimana, io lavorerò su delle novità, non vedo l’ora di potertene parlare…
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Alessandra dice
Oh no, ti ha fregato Paul? Io con lui ho un rapporto platonico di grande amore da un po’ ormai ahahaha A parte gli scherzi, tutti i pani suoi o altre ricette che ho provato erano sempre perfette! Ma gliela perdoniamo, no? Con quei begli occhioni, si fa perdonare tutto <3
Comunque bellissime e sicuramente profumatissime le brioche! Gnam :D
Baci e buon weekend
Ale
Sonia Monagheddu dice
Se poi volesse venire anche a casa a fare una controprova la porta è aperta ;)
Nel caso saresti la prima ad essere avvisata!
Buon fine settimana Ale ;)
Sue {munchkin munchies} dice
I love brioche; it’s so delicious! I will have to try your recipe, Sonia! :)
Sonia Monagheddu dice
I Sue, thank you so much <3
Francesca P. dice
Fare la palletta grande con sopra la palletta piccola è uno dei miei obiettivi culinari da raggiungere… prefissato da tempo ma se mi prendi per mano credo che ce la farò… ;-)
Sonia Monagheddu dice
Che ridere :D è tutta una questione di pallette!
Paola dice
Vatti a fida’ degli inglesi che fanno le brioche francesi :) Ma sai che questa brioche, che io ho visto sul libro-bibbia di Michel Roux, mi piace da matti, ma ancora non l’ho provata? Devo provarci a farla. Sia nella tua versione che in quella di Roux. Mister occhi-di-ghiaccio lo lasciamo lì dov’è, per ora :)
Ps. Sono felice e curiosa delle novità :D
A presto
Paola
Sonia Monagheddu dice
Ciao Paola, una delle novità è finalmente svelata ;)