Al mio segnale scatenate l’Inferno. Siete autorizzati ad accendete il forno per preparare questa “tipica torta Estiva”.
Ve ne sarete sicuramente resi conto, il Calendario quest’anno è composto da mesi che si ripetono, qualcuno addirittura non è pervenuto. Sono giunta alla conclusione che una grande mano burlona si diverta a mescolarli come se fossero i numeri della tombola.
Di questo passo l’Italia rischia di diventare la più bella isola Europea.
Fino all’anno scorso uscire con le infradito o con le scarpe di tela a Luglio era una consuetudine, adesso ogni volta che ci provo mi devo ricordare di mettere in borsa o un cambio invernale – poco pratico visto che ho solo stivali e anfibi – o due sacchetti di plastica dove infilare i piedi modello dottore in sala operatoria.
La cosa peggiore però è non poter rispettare la promessa fatta a mia figlia di 6 anni durante gli ultimi giorni al campo Estivo.
Rileggerla adesso più che un saggio consiglio mi pare una gufata.
“Tra qualche giorno rivedremo tutti al parco e potrai giocare con le tue amiche tutta l’Estate…“
Ok, non avevo tenuto conto del meteo.
Questo che segue è il motivo per cui ieri io e lei abbiamo acceso il forno. Pioveva talmente forte che non ho avuto nemmeno il coraggio di aprire la finestra e spostare la zanzariera.
.
:
Io odio i temporali. Ne sono terrorizzata. Quindi per mostrarmi coraggiosa davanti alla piccola di casa – ovvero tenere le mani impegnate e non metterle sulle orecchie ad ogni tuono – abbiamo preparato insieme la torta di pane al cacao.
Una torta realizzata con quel che avevo in dispensa e che fortunatamente non delude mai. Qui invece ti propongo una versione ‘vintage’ di qualche anno fa – non ridere per le foto – una torta paesana di pane più ricca e che richiede un goccio di pazienza in più.
E poi, diciamola tutta, col temporale non sarei uscita di casa per comprare altri ingredienti manco se ci fosse stato alla cassa Johnny Depp.
.
.
Su Twitter, Carlo Gabardini ha riassunto l’Estate così e come sempre mi ha fatto molto ridere.
Nel giorno del giudizio, davanti alla cassa del conto finale, ricordiamoci che noi del 2014 avanziamo un’estate. #PioveCheDioLaManda
— Carlo G. Gabardini (@carlogabardini) 29 Luglio 2014
.
Nel caso volessi fare quattro chiacchierre su Twitter mi trovi qui.
.
- 400 g di pane raffermo
- 800 ml di latte fresco
- 180 g di zucchero semolato
- 50 g di cioccolato fondente (o il tuo preferito) spezzettato grossolanamente
- 3 cucchiai rasi di cacao amaro
- 1 uovo
- olio evo
- cacao amaro per la spolverata finale
- In un pentolino riscalda il latte senza portarlo a bollore.
- Riscalda il forno a 180°C.
- Trita il pane nel mixer e mettilo in una grande terrina.
- Versa il latte sul pane e mescola per ammorbidire il composto.
- Aggiungi lo zucchero, il cacao e mescola.
- Quando il composto si sarà raffreddato quanto basta aggiungi l'uovo e mescola bene.
- Aggiungi i pezzetti di cioccolato e distribuiscili nell'impasto.
- Prepara una tortiera a cerniera rivestita di carta forno e unta con un filo di olio (la mia era di 18 cm).
- Versa il composto nella tortiera, livella e inforna per 20-25 minuti.
- Lascia raffreddare completamente e se ti piace, prima di servire, spolvera la torta con del cacao amaro.
- Conservala in frigorifero, è un'ottima idea per merenda e da il meglio di se servita fresca.
.
simo dice
ah si, anche io oggi ho acceso il mio adorato forno….qua fra un pò si nuota, altro che!
bacioni e complimenti per il dolce a dir poco lussurioso
Cuoca in prova dice
Credo di essermi appena innamorata di questa torta! E dato che il tempo invoglia, direi che proverò a farla quanto prima!!!
Maira dice
Molto invitante, grazie per la ricetta! Beh un giorno perfetto per l’uscita al parco prima o poi arriverà!
Maira
Silvia dice
Ciao Sonia,come stai? spero tu abbia passato delle ottime vacanze :)
noto solo ora questa torta davvero curiosa.. è tipo una pinza della befana con il cioccolato e senza frutta secca?? beh, questa ricetta fila dritta dritta nella lista delle “to do assolutamente” :)
Un abbraccio e buona serata,
a presto, ti aspetto!
SIlvia
Sonia dice
Ciao Silvia, grazie ancora per la ricetta per la raccolta “Voglia di…” non avevo ancora avuto modo di ringraziarti :P
Sono in vacanza in questo momento :)
Sai che non conosco la “pinza della befana”? Questa è una semplice torta di pane paesana alla quale ho aggiunto il cacao e il cioccolato e tolto i pinoli :) vedrai che quando la proverai ne rimarrai entusiasta. Fondamentali due punti: la frullata del pane che deve essere ridotto in piccole briciole e il fatto che debba essere servita fresca. Ti sembrerà un’altra torta rispetto alla ‘classica’ torta di pane.
Un abbraccio a te, scappo al mare :P
Carla dice
Che meraviglia! La torta dev’essere buonissima, complimenti!
Un caro saluto, Carla.
Sonia dice
Credimi, ho fatto fatica a trattenermi per non mangiarla tutta!